Al campo Rom altri 25mila euro, ma scoppia la polemica
Servizi sociali, in conferenza dei sindaci solo l’assessore di Altopascio vota contro
Andranno al campo nomadi di Lucca i 25mila euro residui di fondi regionali destinati alle Case della salute. La destinazione è stata decisa dal Comune di Lucca e approvata con il solo voto contrario di Elena Silvano, assessore comunale ad Altopascio con deleghe a servizi sociali, tutela della famiglia, integrazione, pari opportunità e sanità. Sul suo profilo Facebook, la Silvano ha reso pubblica la vicenda. «Situazioni familiari sempre più difficili. Ogni mattina — scrive — incontro persone che piangendo e con vergogna mi raccontano di sfratti, utenze sigillate e di non sapere come fare a fare la spesa. Il Comune c’è e c’è il volontariato ma non basta. Quasi sempre ci sono bambini in queste famiglie o persone anziane con la pensione minima che basta appena appena per mangiare e pagare le bollette. E poi mi chiedono perché in Conferenza dei sindaci ho votato contro (l’unica in rappresentanza di Altopascio) tra i Comuni della Piana all’utilizzo di un residuo di 25.000 euro di fondi da usare per la Piana di Lucca che il Comune di Lucca ha voluto fortemente destinare al campo Rom. Comprendo le ragioni di dignità umana ma in una situazione di emergenza come quella odierna in cui chi ha scelto l’Italia come luogo dove vivere, pagare le tasse e crescere la propria famiglia ha perso i punti di riferimento forse bisognerebbe cercare di dare una boccata di ossigeno prima a queste famiglie».
da ‘la Nazione’ del 16.12.2013