questa notte è morto – a 91 anni – Dom Tomas Balduino, fondatore della Commissione Pastorale della Terra, vescovo degli indios e dei senza terra brasiliani.
OMAGGIO DEI SEM TERRA a DOM TOMAS BALDUINO
La nostra eterna gratitudine a Dom Tomas Balduino con le parole del poeta Pedro Tierra
Si è spenta una voce degli oppressi
Si è spenta la voce di Tomás Balduino,
in questa notte del 2 di maggio.
Una voce che non volle mai essere solitaria,
sapeva, dagli anni di piombo:
che una voce solitaria non fa sorgere il mattino.
Volle essere una voce tra le voci.
Ha innalzato la sua voce nel vasto coro degli oppressi:
tra gli indios, i posseiros, i contadini,
i retiranti per la siccità e per le recinzioni,
e tra quelli che si ribellano a tutto questo;
tra le donne, i negri, i migranti, i pellegrini
per stimolare la luce, per insegnare l’alba.
Tomás è parola.
La parola che bagna come balsamo.
La parola che fustiga.
Incendia.
La parola che perdona
ma indica –sempre- il cammino della Giustizia.
E cosa siamo nella vita?
Siamo i resti delle parole
che popolano il cammino di pietra o fiori,
che fanno sanguinare i piedi dei nostri figli.
Tomás è sertão.
Il sertão e le sue trappole
Il sertão e le sue infinite contraddizioni.
Tomás è sertão
dove si intrecciano i venti di Goiás e Minas,
dove nascono le acque
in questa infinita geografia
che alimenta le nostre speranze.
Si è spenta la voce di Tomás Balduíno.
Resterà la sua parola
Tomás è sertão:
gesto di fede in questa gente che non si piega
Brasilia, 3 maggio 2014