tempo triste: perché povero di profeti
si è impoverito il nostro tempo con la morte di quelle personalità vigorose e limpide capaci di tracciare il percorso di un popolo verso la liberazione da ogni ceppo o catena esteriore ed anche da quelle, più insidiose, interiori: il profeta ha appunto il compito di scuoterci da tutte quelle certezze su cui fondiamo la nostra vita senza accorgerci che la incatenano.
sul ruolo provvidenziale ancorché scomodo del profeta, vedi link qui sotto
Heschel