dibattito politico di basso livello
sul livello non solo basso ma spaventosamente negativo del dibattito politico nel nostro paese, con abbondanti aspetti di oscenità , sghignazzo e banalità. si può utilmente leggere l’ ‘amaca’ odierna di M. Serra:
Lo spaventoso livello del dibattito politico, se possibile peggiorato dall’ingordigia con la quale i media si buttano sui dettagli più volgari, non è solo deprimente. È anche dannoso, perché laddove ci sia una sostanza, resta sepolta sotto una coltre di oscenità e sghignazzi. Si prenda il caso Santanché. Ha rilasciato al Tempo di Roma un’intervista importante. Nella quale spiega che Forza Italia dev’essere «un partito presidenziale, con a capo Berlusconi e senza un segretario, per eliminare lacci e lacciuoli tra la gente e il presidente». È un modello di partito antidemocratico, direi schiettamente fascista (anche se è più di moda dire “populista”). Un Duce e il suo popolo, niente in mezzo che disturbi.
Ora: è più importante sapere che la signora Santanché incarna valorosamente quel non poco di fascismo che nel berlusconismo alligna, o chiamarla Pitonessa e computare fedelmente le sue liti televisive a base di battutine sessuali e allusioni (fasciste anche loro) alla scarsa virilità dei suoi avversari? Quanto spazio è stato dedicato alle significative parole effettivamente da lei affidate al Tempo, e quanto alle fesserie twittate a proposito del gergo da visita militare del quale la signora è al tempo stesso artefice e vittima?
Da La Repubblica del 18/09/2013.