Gesù liberatore (Alberto Maggi)
(…)Perché tanto astio attorno la figura di Gesù? Cosa ha detto e fatto di tanto grave da attirarsi contemporaneamente addosso diffidenza, ostilità, rabbia omicida e lo condurranno a finire, nella più completa solitudine abbandonato dalla famiglia, dai suoi discepoli e deriso dalle autorità religiose, inchiodato al patibolo riservato ai maledetti da Dio (Dt 21,23)?
Gesù nell’insegnamento e nella pratica ha distrutto il concetto stesso di religione proponendo – e dimostrando di essere – il Dio con noi (Mt 1,23), un Dio a servizio degli uomini, un Dio liberatore..L’immagine di Dio con Gesù cambia radicalmente: non più l’uomo al servizio di Dio ma Dio al servizio degli uomini, come insegna Paolo nel discorso di Atene:
“[Dio]non si lascia servire dall’uomo come se avesse bisogno di qualche cosa, essendo lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa” (At 17,24-25).
L’immagine di un Dio che si mette a servizio degli uomini per liberarli era completamente sconosciuta nel panorama religioso contemporaneo a Gesù. In ogni religione veniva insegnato che l’uomo – creato o no dal suo dio – aveva compito di servire il suo Dio. Un Dio presentato sempre come Sovrano. Un uomo sempre nella condizione di servo.
Un Dio che continuamente chiede agli uomini, sottraendo loro cose, tempo, energie.
La nuova immagine proposta da Gesù di un Dio a servizio degli uomini, è alla base della libertà dell’individuo. Questo nuovo rapporto con il Padre non incide soltanto nel rapporto dell’uomo verso Dio, ma pure quello nei rapporti tra gli uomini, inaugurando una nuova relazione nella quale viene esclusa qualunque forma di dominio o di potere nell’ambito dei rapporti umani: se Dio stesso non domina ma serve nessuno può più dominare gli altri – tantomeno in nome di Dio.
Ciò causa l’allarme nei tre ambiti dove dominio e potere venivano esercitati e il concetto di libertà era completamente sconosciuto:
La famiglia dove il marito era il padrone della moglie e dei figli,
la nazione dove chi deteneva il comando spadroneggiava sui sudditi,
e la religione, dove il dominio veniva esercitato in nome di Dio e giungeva dove gli altri ambiti di potere si fermavano: l’intimo della persona, la coscienza.
Questi tre poteri si scateneranno contro Gesù e i suoi discepoli:(…)
http://www.studibiblici.it/appunti/Presentazione%20del%20Vangelo.pdf