i rom scrivono al nuovo sindaco di Roma
LETTERA APERTA A VIRGINIA RAGGI SINDACO DI ROMA CAPITAL
‘nazione rom’
Sindaco Virgina Raggi, chiediamo il rispetto della legalità: unitamente a questa lettera le inviamo “la bozza di delibera”. Chiediamo alla sua autorità di varare il Tavolo RSC, un organismo di governo democratico e con regole chiare e trasparenti per tutti. Il denaro pubblico stanziato dall’UE all’Italia (32 miliardi di euro per il periodo 2014 – 2020 di cui il 20% destinato al sociale) deve essere speso nel modo giusto, corretto e secondo quanto scritto nei programmi finanziati . Il resto è ancora Mafia Capitale
Virginia Raggi Sindaco di Roma Capitale
https://www.youtube.com/watch?v=B2wvN1ZXk2M
Gentile Virginia Raggi,
vogliamo farle i nostri complimenti per la vittoria elettorale a Sindaco di Roma Capitale, più che una vittoria un vero e proprio plebiscito. Appena eletta dai cittadini lei ha dichiarato “si apre una nuova era, sarò il sindaco di tutti”.
Da oggi lei assume la responsabilità di amministrare la città nel rispetto di leggi e regole. Vogliamo condividere con lei e con l’intero nuovo Consiglio Comunale un cammino da fare insieme, passo dopo passo. E’ ora di lavorare per ricostruire Roma.
Negli ultimi anni la città è caduta nelle mani della mafia che ha fatto affari sopra la pelle di tutti i cittadini, soprattutto sopra la pelle e la vita dei più poveri, degli esclusi, degli emarginati. Da anni chiediamo a Roma Capitale di rispettare le regole e gli accordi quadro strutturali di inclusione dei Rom, Sinti e Caminanti (RSC).
Roma Capitale – Campidoglio
Da quegli accordi è stata varata una Strategia Nazionale con l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali UNAR (Presidenza del Consiglio dei Ministri) punto di contatto nazionale. Questa strategia prevede precisi schemi di governance. In pratica a Roma Capitale e nelle città di Napoli, Milano, Torino, Venezia dovevano nascere dei Tavoli di Inclusione composti dai rappresentanti delle amministrazioni e dai rappresentanti RSC. Questi organismi istituzionali avrebbero dovuto decidere le politiche di inclusione su casa, lavoro, scuola e sanità permettendo il superamento dei campi e la piena inclusione sociale. Avrebbero dovuto, perchè, a distanza di quattro anni, questi tavoli non sono mai nati.
schema di governance della strategia nazionale di inclusione
dei Rom, Sinti e Caminanti – Unar
Ci ha provato la precedente giunta del Sindaco Ignazio Marino: per mesi, dopo lo scandalo di Mafia Capitale, l’Assessorato al Sociale di Francesca Danese ha lavorato con i nostri delegati per approntare la delibera che avrebbe istituito il tavolo. Il Partito Democratico non ha permesso a quella giunta di votare la sua istituzione, hanno però votato la decadenza del Sindaco eletto dai cittadini.
Subito dopo è stato chiesto al Commissario Prefettizio Francesco Paolo Tronca di approvare questo documento urgente. Nessuna risposta è giunta alla nostra richiesta. Nei mesi successivi Roma Capitale ha messo al bando la somma di 8,5 milioni di euro per riperpretare il sistema dei campi. Abbiamo formalmente diffidato il Commissario a proseguire preannunciando azioni legali presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione e presso la Commissione Europea.
legittima rappresentanza dei Rom, Sinti e Caminanti
Sindaco Virgina Raggi, chiediamo il rispetto della legalità: unitamente a questa lettera le inviamo “la bozza di delibera”. Chiediamo alla sua autorità di varare il Tavolo RSC, un organismo di governo democratico e con regole chiare e trasparenti per tutti. Il denaro pubblico stanziato dall’UE all’Italia (32 miliardi di euro per il periodo 2014 – 2020 di cui il 20% destinato al sociale) deve essere speso nel modo giusto, corretto e secondo quanto scritto nei programmi finanziati . Il resto è ancora Mafia Capitale.