“il cristiano in questo tempo deve essere rivoluzionario”: parola di papa Francesco
il cristiano se non è rivoluzionario non è cristiano!
“il cristiano deve essere rivoluzionario! Noi siamo liberi perché viviamo sotto la Grazia. Non siamo più schiavi della legge, siamo liberi perché Gesù Cristo ci ha liberato.
Questo passaggio da sotto la legge a sotto la Grazia è una rivoluzione che cambia in profondità il cuore dell’uomo. E noi siamo rivoluzionarie e rivoluzionari. Un cristiano se non è rivoluzionario in questo tempo non è cristiano. Non si compra e non si vende. Quante persone tristi, senza speranza, anche tanti giovani, che dopo aver sperimentato tante cose non trovano senso alla vita. La società che è crudele, non può darti speranza. Noi non possiamo essere indifferenti, e l’annuncio del Vangelo è questo. Con la mia parola, con la mia testimonianza dire: “Io ho un Padre, non siamo orfani”.
“Non si tratta di fare proseliti. Tu semini, con parole e testimonianze, ma poi non fai statistica di come va a finire. Non facciamo il raccolto, lo farà qualcun altro, la nostra gioia è seminare con la testimonianza, perché la parola sola è aria. Le parole non bastano. Il cristiano è coraggioso, va avanti di fronte a una crisi, fare le cose, portare sulle spalle le cose che non si possono cambiare ancora. Voi dovete andare fuori. Non capisco le comunità cristiane che sono chiuse, in parrocchie.
Nel Vangelo è bello il brano del pastore che si accorge che manca una pecorella e le lascia tutte per cercarla. Fratelli e sorelle, ne abbiamo una, ne mancano 99.. dobbiamo uscire!! E’ più facile stare a casa con quell’unica pecorella, stare a casa, carezzarla. Ma il Signore ci vuole pastori, non pettinatori di pecorelle. E’ una lotta di tutti i giorni, contro l’amarezza, contro il pessimismo. Seminare non è facile è più bello raccogliere, questa è la lotta di tutti i giorni dei cristiani. Possiamo rifiutarci di andare in quei luoghi dove nessuno vuole andare per la paura di comprometterci e del giudizio altrui e così negare a questi nostri fratelli l’annuncio della parola di Dio? Noi abbiamo ricevuto questa Grazia gratuitamente, dobbiamo darla gratuitamente. Avanti!”
Discorso di Papa Francesco all’apertura del Convegno ecclesiale diocesano
17 giugno 2013