Famiglia cristiana: “Berlusconi ha perso dignità”. Rotondi: “Giornale comunista”
Il settimanale sottolinea che con l’invito a dimettersi ai ministri Pdl, il Cavaliere “ha posto il problema della dignità personale anche a quelle cinque persone che hanno giurato fedeltà alla Costituzione”. E titola a tutta pagina sull’home page del sito “Sulla pelle degli italiani”
“Che Silvio Berlusconi avesse perso ogni ultimo filo di vera dignità lo si sapeva da qualche mese”. La riflessione è scritta tra le righe di un editoriale comparso su Famiglia cristiana, che ha titolato a tutta pagina sull’home page del sito “Sulla pelle degli italiani”. Scende subito in campo dal Pdl Gianfranco Rotondi, dichiarando che “Famiglia cristiana ha perso ogni filo di carità cristiana. E’ un giornale comunista schierato sempre con i poteri forti”.“Con l’invito a dimettersi ai ministri Pdl ha posto il problema della dignità personale anche a quelle cinque persone che hanno giurato fedeltà alla Costituzione. Per il proprio interesse politico e giudiziario Berlusconi intima ai ministri Pdl di dimettersi: loro ubbidiscono, anche se l’Italia rischia di sprofondare”, scrive il settimanale. E aggiunge: “Che Berlusconi avesse perso ogni ultimo filo di vera dignità, di rispetto di sé stesso, della sua famiglia, delle sue imprese, e infine del suo stesso partito, lo si sapeva da qualche mese, e soprattutto dopo la sua condanna per il reato di frode fiscale, resa definitiva dalla Cassazione nell’agosto scorso”.