La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ha i suoi problemi da quando Dola Indidis, avvocato keniota, ha chiesto di annullare la condanna a morte di Gesù.
Nel mirino finiscono anche Israele e l’Italia, responsabili della condanna rispettivamente nelle persone dei sacerdoti del Sinedrio e di Erode Antipa, e del governatore romano della Giudea, Ponzio Pilato e dell’imperatore Tiberio.
Indidis tira fuori anche il caso Giovanna D’Arco: “martire del cristianesimo, messa al rogo nel 1431 e poi riabilitata da papa Callisto III dopo una revisione del processo.”
Probabilmente la Corte internazionale dell’Aja deciderà di non prendere in considerazione le richieste di Indidis!
staremo comunque ovviamente a vedere!
comunque vada sarà uno spettacolo!