anche le briciole … contano

Lo spreco delle briciole

tante rose rosa

chi l’ha detto che le ‘briciole’ e le piccole cose non hanno valore, siano del tutto  insignificanti, trascurabili: in una bella riflessione T. Dell’Olio (su ‘Mosaico dei giorni’ del
 23 giugno 2014), richiama ad uno sguardo nuovo capace di cogliere l’unicità e il valore anche delle cose più piccole, sguardo che talvolta sembra perfino coincidere con quello di … Dio

 Abbiamo bisogno di frammenti. Anzi noi viviamo di frammenti, schegge, piccole finestre… che quotidianamente ci si aprono davanti anche nelle giornate più buie. Sono frammenti di vita. Di vita autentica. E, a ben vedere, mai nulla è banale, consueto, abitudinario. Tutto ha bisogno di un occhio nuovo capace di cogliere l’unicità di un incontro, di un gesto, di un particolare. Dio parla. Eccome se parla! Ha il gusto del particolare. Solo c’è bisogno che noi ne intercettiamo la presenza e che ne impariamo il linguaggio. Il dramma è piuttosto lo spreco delle briciole. Quelle che per noi non servono a nulla e che nutrono i passeri. Sembra un paradosso parlare di spreco di briciole in un mondo che butta via tanto pane. Eppure è importante. “Colligere fragmenta”, raccogliere i frammenti. Forse abbiamo proprio bisogno di esercitare mente, cuore e mani alla pratica di raccogliere l’apparente inutilità delle briciole.   T. Dell’Olio

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