revocata la scomunica a p. D’EscotoD’Escoto
Padre D’Escoto tornerà a celebrare la messa. Revocata dal papa la sospensione a divinis
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Il sacerdote era stato scomunicato da Giovanni Paolo II per aver sostenuto i rivoluzionari sandinisti nel Nicaragua
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Il 4 giugno 2008 fu eletto presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per la sua 63esima sessione annuale. Al Corriere della Sera, in un’intervista del 3 ottobre 2008 affermava di essere all’ONU per «realizzare la mia vocazione sacerdotale di missionario di Dio al servizio dei poveri e diseredati, e costruire la pace e la giustizia nel mondo». Inoltre attaccò frontalmente gli Usa dicendo che «sono peggio dell’Iran».
Il sacerdote aveva accettato dall’inizio la pena canonica inflittagli dalla Santa Sede, pur rimanendo membro della propria società missionaria, senza svolgere alcuna attività pastorale. Già da qualche anno ormai aveva abbandonato il suo impegno attivo in politica. In Italia si è visto nel 2009: non per un impegno istituzionale ma per la partecipazione al Festival di Sanremo. <!-- -->