incredibile ma vero: no carta igienica, no pasta al piccolo rom!
“maestra, posso avere ancora un po’ di pasta?”
“no, per punizione!”
quale marachella ha combinato mai il piccolo rom da meritare il fermo diniego a un po’ di pasta che aveva appena gustato e che avrebbe rimangiato con gli occhi?
sentiamolo direttamente da p. Agostino che condivide quotidianamente da anni la vita col gruppo di rom cui appartiene questo bimbo:
“Maestra posso avere ancora un pò di pasta?”
Il piccolo Rom chiede alla sua maestra, alla mensa della scuola.
“No, perchè non porti la carta igienica a scuola, quante volte te l’ho detto..”
Può succedere anche questo..che fare? Questa mattina ho portato io 4 pacchi di carta igienica alla scuola con il messaggio alla maestra in allegato.
ciao Ago
questa la letterina che p. Agostino ha messo in mano alla maestra:
di seguito il testo della letterina che p. Agostino ha messo nelle mani della irremovibile maestra (a fronte di altri insegnanti di ben altra sensibilità manifestata in circostanze di difficoltà vissute dai bambini rom che frequentano quella scuola):
“Pisa 10 Marzo 2015
Cara maestra dell’alunno Rom … ecco finalmente la carta igienica più volte richiesta da lei, perché l’alunno possa mangiare un piatto in più per sfamare il suo appetito!
Deduco: senza carta igienica non si ha diritto di mangiare mezzo piatto in più di pasta o spaghetti! sono rimasto esterrefatto …
Credo sia un aspetto di quella DISUMANIZZAZIONE che oggi vediamo proliferare con tanta facilità un po’ ovunque … e spesso coinvolge anche le donne (Ahimè), arrivando ad accantonare i loro sentimenti più genuini e belli, di donna e di madre!
Mi dispiace costatare questo, ma ne prendo atto, purtroppo.
Il mio è un gesto semplice e povero, le consegno ben quattro pacchi di carta igienica, non solo per le necessità dell’alunno … ma anche per altri che potrebbero rischiare di essere privati di mezzo piatto di pasta in più … e se ne fa uso anche lei non mi offendo proprio.
Distinti saluti
p. Agostino Rota Martir
P.S.: è un’iniziativa del tutto personale, la famiglia dell’alunno ne è all’oscuro GRAZIE”
(la maestra non ha ancora risposto alla missiva di p. Agostino)