preghiera del discepolo
da Altranarrazione
Fa, o Signore,
che io non ottenga mai una posizione sociale, un riconoscimento, una funzione;
che io non diventi mai competente, esperto, intenditore;
che io non abbia titoli per parlare o reputazione per essere ascoltato;
che io sia deriso, accantonato, travisato;
che io sia scartato dalle strutture, disprezzato dalle gerarchie, rigettato dal Sistema;
che io sia eliminato da tutte le competizioni;
che io non risulti idoneo a qualsiasi obbedienza di tipo militare;
che io non provi soddisfazione in nessuna cosa inventata dal mondo;
che io abbia la forza di resistere ai compromessi imposti dal Capitale, agli idoli borghesi, alle logiche del denaro.
Ed, infine, fa, o Signore, che io ti segua spogliandomi delle maschere indossate o subite, svuotandomi dell’indifferenza assorbita o dimostrata e scegliendo il luogo che hai scelto per te: la sconfitta. Lì, finalmente, con la distruzione dell’orgoglio e dell’autosufficienza, nulla più ci dividerà.