sequestrato campo acquistato a Lucca da un rom
Sequestrato insediamento abusivo nel campo acquistato dai nomadi
Blitz della polizia municipale a Fagnano: area off limits
gli abitanti della zona non erano lontani dal vero. Anzi. Al punto che gli stessi vigili urbani, sotto il coordinamento del comandante Stefano Carmignani, erano già all’opera e monitoravano da tempo quello che ha preso giorno dopo giorno le forme di un vero e proprio abuso edilizio in un’area a vocazione agricola. Protagonista della vicenda un nomade che aveva acquistato il terreno e che, almeno sulla carta, voleva recintare l’appezzamento per far pascolare liberamente cavalli. In realtà, secondo la Polizia municipale, stava trasformando il campo in una vera e propria zona abitata. Presumibilmente per se stesso e la sua famiglia. Ma, come spesso accade in questi casi, non è da escludere che si trattasse soltanto di un primo avamposto abitativo, magari in vista di nuovi arrivi, in un’area complessivamente di circa 500 metri quadrati. Così i vigili, di concerto con la Procura, hanno provveduto al sequestro dell’area nei giorni scorsi, che ora si presenta con i sigilli, mentre l’indagine per i presunti abusi edilizi va avanti.
e la casa mobile, ancora posta sulle ruote di un carrellino all’interno dell’area sequestrata, è probabile debba cambiare aria. Il blitz, dell’uomo, pare proveniente da un Comune vicino, è stato stroncato quando la preoccupazione degli abitanti della zona iniziava a farsi concreta e già si temeva l’arrivo di un vero e proprio accampamento di nomadi. Il tutto mentre il caso di una roulotte, peraltro ancora presente nella via privata parallela a via dello Stadio, a due passi dalla circonvallazione, attende una soluzione dopo che una coppia di romeni era stata allontanata lo scorso anno dai carabinieri. Il mezzo continua a ostruire la via privata di proprietà, come la roulotte, di un cittadino romeno. E c’è ci teme che al suo interno, nuovamente, si accampino nuove persone in cerca di un tetto.
Fabrizio Vincenti